Il DL. 78/2010 ha previsto una profonda modifica del cosiddetto redditometro, le nuove disposizioni prevedono che il reddito complessivo delle persone fisiche può essere determinato sulla base delle “spese di qualsiasi genere sostenute nel corso del periodo d'imposta”.
Comprare un’auto, una barca o una casa, iscriversi a un circolo sportivo o a una scuola privata, comporterà la presunzione di aver percepito un reddito pari alla spesa sostenuta.
QUANTO SPESO NELL’ANNO = REDDITO DELL’ANNO
Le nuove regole si applicano retroattivamente a partire dagli accertamenti relativi al periodo d'imposta 2009.
Fino al periodo d'imposta 2008 (accertabile fino al 31 dicembre 2013) è ancora operativa la vecchia disciplina del redditometro basata sul possesso di determinati beni. (Per un commento sul vecchio redditometro vedi notiziario Interfile n. 6/2008
La disciplina dell’accertamento sintetico commi da 4 a 8 dell’art. 38 del DPR. 600/73 è stata riscritta dall’art. 22 del DL. 78/2010.
Il successivo decreto del Ministero dell’economia e delle finanze (MEF), del 24 dicembre 2012, ha stabilito il contenuto induttivo degli elementi indicativi di capacità contributiva sulla base dei quali può essere fondata la determinazione sintetica del reddito o del maggior reddito complessivo delle persone fisiche.
La circolare n. 24/E del 31 luglio 2013 dell’Agenzia delle Entrate, ha fornito le istruzioni operative sul nuovo strumento di accertamento delle persone fisiche.
Il Garante privacy ha cassato il lavoro del fisco che con la successiva circolare n. 6 del 11 marzo 2014 ha rivisto le regole.
Alla luce delle disposizioni citate Vi proponiamo un commento monografico dell’intera materia corredato da un’appendice normativa.
Strumento indispensabile per far fronte alle richieste del fisco per le quali è stato preannunciato l’invio di almeno 35.000 comunicazioni ai contribuenti.
Per non trovarsi impreparati, per conoscere le modalità di calcolo del reddito presunto nonché la procedura del contraddittorio con gli uffici.
- Le novità
- Inversione onere della prova
- Decorrenza
- Riferimenti Normativi
- Come determinare il reddito sintetico
- Inquadramento del nucleo familiare
- Spese per consumi
- Familiari a carico
- Ripartizione della spesa media ISTAT
- Spese per elementi certi
- Incrementi patrimoniali
- Quota di risparmio
- I calcoli
- Quota di reddito imputabile al contribuente
- Controllo e accertamento
- Illegittimità costituzionale
- Obbligatorietà del contraddittorio
- Prima fase senza spese medie ISTAT
- Seconda fase con le medie ISTAT
- Accertamento con adesione
- Come difendersi
- Elenco documentazione da conservare ai fini del redditometro
- Le spese che il fisco conosce
- Sanzioni
- Appendice Normativa