La legge di bilancio 2025, rispolvera la norma prevista dal c. 121 della legge di bilancio 2016 la nr. 208/2015, già applicata nel 2016, 2017, 2019, 2020 E 2023 si tratta della possibilità di estromettere gli immobili dell’imprenditore individuale, a condizioni fiscali particolarmente favorevoli rispetto alla normalità dei casi.
Con l’estromissione degli immobili, l’imprenditore esclude i fabbricati dal patrimonio aziendale per trasferirli alla sua sfera privata.
L’agevolazione riguarda sia le imposte indirette che quelle dirette ma non l’IVA che resta applicabile nei modi normali.
Per usufruire dei vantaggi, l’operazione deve essere fatta entro la fine del mese di maggio 2025.
L’operazione prevede il versamento di una imposta sostitutiva sulla plusvalenza realizzata, plusvalenza calcolata a valori normali o catastali.
L’operazione di estromissione agevolata consente di evitare l’ordinario carico fiscale che deriva dalla normale operazione di autoconsumo e può interessare chi:
1. vuole cessare l’attività;
2 vuole cedere successivamente i fabbricati oltre il quinquennio dall’acquisto senza imposizione diretta (l’estromissione agevolata non interrompe la decorrenza dei 5 anni) in questo caso non si realizza infatti plusvalenza in capo al soggetto privato;
3. vuole conferire l’azienda in società trattenendo però per sé gli immobili;
4. ha riscattato dal leasing un immobile.
Per predisporre agevolmente l’operazione proponiamo un foglio di calcolo in formato Excel che consente di determinare in modo veloce e preciso:
1) la verifica dei requisiti per effettuare l’estromissione;
2) il calcolo del valore catastale e contabile degli immobili;
3) l’imposta sostitutiva da versare con l’eventuale IVA;
4) l’eventuale rettifica della detrazione IVA;
5) il risparmio fiscale rispetto al normale autoconsumo dell’immobile;
6) l’importo da versare.
Compreso nel file un commento monografico che descrive nei dettagli gli adempimenti necessari.
Utile per simulazioni di convenienza.
Pubblicazione: 27 febbraio 2025